Dal 2 aprile 2016 è possibile aggiungere un brivido di tecnologia alla visita della Cupola della Basilica di San Gaudenzio di Novara, vera e propria icona della Città.
Grazie ad un progetto del Comune di Novara e della Fondazione Amici della Cattedrale di Novara, in collaborazione con la Fabbrica Lapidea della Basilica di San Gaudenzio, FRIDA e Muse hanno realizzato un nuovo allestimento multimediale e interattivo per la visita, finanziato grazie a Compagnia di San Paolo nell’ambito del progetto 800 Novarese.
L’800 è un periodo di grande fermento sociale, politico, economico e culturale per la città di Novara che la vede trasformarsi sotto la spinta dell’innovazione e del benessere economico. Quattro protagonisti hanno reso unica la città: il celebre architetto Alessandro Antonelli, il Maestro di Cappella Carlo Coccia, Alfredo Giannoni che costituisce la Galleria Paolo e Adele Giannoni e l’esploratore Alessandro Faraggiana che grazie alla sua passione per la natura completò una collezione zoologica ed etnografica che oggi costituisce il Museo di Storia Naturale novarese Faraggiana Ferrandi.
Il progetto 800 Novarese è finalizzato a valorizzare l’opera di questi grandi personaggi attraverso numerose azioni sul territorio.
“Viva la cupola” rende la visita dell’opera progettata da Alessandro Antonelli, architetto che dà il nome alla celebre Mole di Torino, ancora più interessante, grazie all’installazione di grandi monitor dotati di schermo digitale, su cui è possibile consultare brevi video esplicativi realizzati ad hoc per rendere immediata e interessante la storia dentro l’edificio.
L’uso di un allestimento ad alto contenuto tecnologico si estende alla presenza di campane sonore che contengono l’audio della spiegazione in un’area circoscritta, senza disturbare gli altri visitatori.
Nella sala del compasso grazie ad un gioco di luci e di stampe è possibile comprendere meglio l’uso del compasso utilizzato nel cantiere per disegnare ogni parte della cupola. Il visitatore entra nel fascio di luce e modifica con la sua presenza la proiezione, rendo appunto la cupola viva.
La vera sorpresa del percorso è nei cubi di vetro del transetto, che diventano parte fondamentale della visita. Nel primo sarà possibile volare sopra alla cupola grazie a dei visori con cui effettuare una visita virtuale che fa fluttuare il visitatore dal centro della cupola al suo esterno, planando sui tetti di Novara, vivendo una prospettiva del tutto nuova dell’edificio e della Città.
Il secondo cubo è dedicato alla visione del documentario intitolato “Antonelli e la sua cupola”, in cui grazie ai progetti originali e alle immagini di archivio, unite alla spiegazione dei fabbricieri e alla fiction sull’Antonelli girata per la Città di Novara si può avere una visione moderna, dinamica ed esaustiva della storia della cupola. Un racconto per immagini della magia che sta intorno al simbolo di Novara, ricco di curiosità e riprese mozzafiato.