Adamas: dalla maieutica creativa nascono i diamanti

Nell’estate 2018 siamo state contattate da un membro di BNI Futura perchè aveva intenzione di creare una nuova società a tema immobiliare.

Niente nome, solo un’idea e tre soci, con cui ci siamo trovate per un incontro di MAIEUTICA CREATIVA a Novara.

L’attività è stata inizialmente concentrata sull’associazione di idee legata al progetto, dopo di che si è passati ai valori da legare all’azienda:
trasparenza – purezza – valore – fedeltà – solidità

Si è poi passati alla visualizzazione di questi valori in un oggetto ed è stato selezionato il diamante.

Per il nome si è quindi optato per ADAMAS poi che la parola DIAMANTE Etimologicamente si basa sul greco adamas, che vuol dire “invincibile”, “indomabile”, “inflessibile”, “indistruttibile”, probabilmente derivato da daman (“domare”, “conquistare”) combinato con un’alfa privativa. Il termine passò in latino dapprima come adamas, adamantem, giungendo in volgare nella forma adiamantem e infine in tardo latino come diamas, diamantem.
Il nome è presente anche nella mitologia greca, dove Adamante era un fratello di Ecuba.

L’incontro creativo si è concluso definendo un sottotitolo esplicativo dell’attività che racchiudesse tutte le informazioni fondamentali dell’attività: valore immobiliare per investitori consapevoli.

Abbiamo quindi presentato alcune proposte di logo e quella selezionata è stata poi conclusa con un manuale di identità visiva sull’uso e le applicazioni dello strumento.

La maieutica creativa e l’ascolto come valore

maieutica
ma·ièu·ti·ca/
sostantivo femminile

1.
Nell’ambiente socratico-platonico, il criterio di ricerca della verità, consistente nella sollecitazione del soggetto pensante a ritrovarla in sé stesso e a trarla fuori dalla propria anima.

2.
estens.
Metodo pedagogico fondato sulla partecipazione attiva del soggetto.

 

L’ideogramma giapponese dell’ascolto rappresenta …

FIDA officina creativa

Prima di raccontare una storia crediamo sia importante conoscerla nel profondo. Per questo ci piace entrare nel luogo e conoscere i suoi protagonisti e il loro lavoro prima di iniziare il progetto di comunicazione visuale.
In questo modo possiamo rappresentare l’identità di un’attività con un segno grafico che la identifichi univocamente – il logo -, coordinando a questo uno studio dell’immagine declinabile in tutta la comunicazione online e offline in modo che sia accattivante e personalizzata.